martedì 31 luglio 2012

Vacanze nel museo di Roswell

L'Italia sta attraversando un periodo di crisi economica e nonostante ciò la gente non rinuncia alle vacanze.
Un particolare viaggio che vi consiglio di fare, soprattutto per gli appassionati di ufo o alieni, è quello di visitare il famoso International Ufo Museum di Roswell.
E' uno degli edifici più visitati dello stato e per visitarlo ci vogliono 2 ore; il fondatore è Julie Schuster, la figlia del tenente Haut, colui che emise un comunicato stampa in cui si parlava del recupero di un disco volante, anche se successivamente fu costretto a dichiarare che si trattava soltanto di un pallone sonda.
Il museo è davvero unico in cui è possibile vedere ed esaminare oggetti raccolti sul luogo del famoso schianto, avvenuto nel 1947.
Inoltre è possibile visitare:
  • una stanza in cui sono riportati tutti gli avvistamenti e i cerchi nel grano avvenuti in tutte le parti del mondo;
  • ritagli di giornale, video e fotografie sul caso Roswell;
  • una stanza di vetro che contiene il manichino di un ufo, utilizzato nel film Roswell: The Cover-Up Ufo;
  • infine la riproduzione del famoso sarcofago Maya in cui è rappresentato un uomo ed una navicella spaziale.
L'ingresso è gratuito ed è possibile acquistare anche vari oggetti riguardanti alieni ed ufo.
Buon Viaggio!

lunedì 30 luglio 2012

Avvistato ufo durante le Olimpiadi di Londra

Venerdì 27 luglio si sono aperte le Olimpiadi di Londra 2012 con una cerimonia di apertura che non è stata assolutamente spettacolare, come quella di Pechino 2008 o Atene 2004.
Durante lo spettacolo però è stato avvistato qualcosa nel cielo della città.
Infatti, dalle immagini ottenute, sopra lo stadio olimpico è possibile notare un oggetto volante non identificato viaggiare a velocità bassissime.
Alcuni britannici lo avevano previsto (altra profezia quella di Parravicini) e molti avevano anche scommesso sull'atterraggio di una astronave nello stadio.


Ma, guardando bene il video, ho notato che la velocità del veicolo era troppo bassa; infatti noi siamo abituati a vedere ufo superveloci che svaniscono in una frazione di secondo.
Così ho deciso di fare alcune ricerche e ho scoperto qualcosa.
Per queste olimpiadi la Good Year è stata incaricata di utilizzare i suoi mezzi volanti per effettuare riprese aeree.
Girando sul web, ho trovato un'altra foto più chiara della cerimonia in cui si vede lo stesso oggetto e, effettuando uno zoom, ho notato che si tratta del dirigibile Good Year.
Queste sono le mie conclusioni, ma ognuno è libero di pensare quello che vuole.
Nonostante tutto mi è rimasto un dubbio.
Tra le due immagini c'è una differenza: il logo della Good Year non è presente su entrambi i veicoli.
Quindi è davvero un ufo quello presente nell'immagine iniziale?

giovedì 26 luglio 2012

Verme alieno trovato nel Mar Baltico

Un mese fa la Ocean Explorer ha iniziato ad indagare sul misterioso oggetto presente nelle acque del Mar Baltico.
Furono scattate diverse immagini e in alcune si notava un oggetto cilindrico, con un diametro di 60 m ed una lunghezza di 400 m.
Secondo alcuni si tratta di resti di un disco volante, mentre per altri è una struttura realizzata ai tempi del Nazismo.
In attesa di novità, in questi giorni sta circolando sul web una notizia davvero interessante.
Nel porto di Kiel, città tedesca che si affaccia sul Mar Baltico, alcuni dipendenti hanno trovato uno strano verme acquatico.


Il video, pubblicato su Youtube, sta ottenendo migliaia di visualizzazioni e secondo alcuni, per il suo aspetto, il verme potrebbe provenire da un altro pianeta.
La creatura vivente ora si trova nei laboratori dell'IFM Geomar Institute per essere studiata e per capire qualcosa in più sulla sua provenienza.

mercoledì 25 luglio 2012

Superquark: anticipazioni puntata 26 luglio

Superquark continua a fare ottimi ascolti; infatti l'ultima puntata andata in onda il 19 luglio è stata seguita da 3.054.000 spettatori.
Domani 26 luglio, invece, sarà trasmessa la quarta puntata che inizierà sempre con il documentario Il Pianeta Di Ghiaccio in cui vedremo l'autunno nelle regioni polari e come gli animali si preparano per l'inverno.
Altri temi saranno:
  • i metodi per combattere l'evasione fiscale in Italia (per esempio chiedere sempre scontrini e fatture). Oggi esiste un supercomputer in grado di fare dei super controlli sui contribuenti;
  • viaggio nella colonna vertebrale per capire come curare il mal di schiena;
  • la Polonia, uno dei pochi paesi che cresce del 4% l'anno grazie allo sviluppo dell'istruzione, dei beni comuni e del capitale umano;
  • il problema cardiaco di Antonio Cassano in cui ci spiegheranno cosa è accaduto realmente al calciatore e come lo ha curato;
  • Oliproject, la scuola online più grande d'Italia in cui le lezioni sono tenute da volontari che condividono liberamente la propria cultura con gli altri.
Buona Visione!

martedì 24 luglio 2012

Corso online e gratuito sulla ricerca di vita extraterrestre

Alcune volte mi capita di pensare a come cambierebbe la nostra vita se sulla Terra arrivasse una civiltà aliena.
Sicuramente io lascerei tutto quanto per dedicarmi completamente allo studio della loro cultura, della loro lingua e delle loro invenzioni.
Per chi fosse interessato alla ricerca di vita extraterrestre, l'Università di Edimburgo ha introdotto, per gennaio 2013, un nuovo corso, dal titolo "Astrobiology and the Search for Extraterrestrial", che durerà cinque settimane per un carico di studio pari a quattro ore settimanali. 
Le lezioni saranno in versione digitale e alla fine del corso l'università rilascerà un certificato agli iscritti.
Potete iscrivervi cliccando sul seguente link: iscrizione corso.
Il professore, invece, sarà il direttore del centro per l'Astrobiologia del Regno Unito, Charles Cockell.
Ecco cosa ha dichiarato:
"Faremo una introduzione all'astrobiologia per spiegare l'origine e l'evoluzione della vita sulla Terra.
Poi passeremo alle missioni spaziali dedicate alla ricerca della vita sia nel Sistema Solare sia in pianeti orbitanti attorno ad altre stelle.
Infine introdurremo anche i principi della tecnica fotografica per insegnare agli studenti i metodi per ottenere immagini più nitide sugli avvistamenti ufo".

domenica 22 luglio 2012

L'ammasso globulare Messier 107

Tra gli ammassi globulari che conosciamo uno dei meno densi è Messier 107.
Ricordiamo che con il termine ammasso globulare ci riferiamo ad un insieme di stelle che orbita intorno al centro di una galassia.
Nella Via Lattea ne sono stati trovati 150 e rappresentano oggetti molto antichi in quanto possiedono stelle molto vecchie.
Ogni ammasso contiene centinaia di migliaia di stelle e la loro origine e il loro impatto sull'evoluzione galattica è ancora un mistero.
Proprio per questo motivo gli scienziati continuano a studiarli attraverso le immagini.

Messier 107. Image Credit: ESA/Hubble & NASA
L'ultima riguarda quella ottenuta dall'Hubble Space Telescope che riprende l'ammasso Messier 107, scoperto nel 1782 da Pierre Mèchain.
Si trova nella costellazione dell'Ofiuco ad una distanza dal Sistema Solare pari a 20.000 anni luce.
Il suo diametro è di circa 60 a.l. e contiene 25 stelle variabili note (stelle la cui luminosità varia nel tempo).

venerdì 20 luglio 2012

Planet 51: se gli alieni sono gli umani

L'altra sera l'ho visto, con un ritardo di 3 anni, ma l'ho visto: Planet 51.
Non mi aspettavo grandi emozioni, ma qualcosa in più è arrivato: alcune battute divertenti o gli stacchetti musicali dei protagonisti, ma tutta la storia è originale.
Infatti, la storia viene vista dalla parte degli alieni: vivono su di un pianeta, Planet 51 per l'appunto, col terrore di essere invasi da altre forme di vita, in grado di controllare le loro menti e mangiare i loro cervelli.
Tutto scorre tranquillo finchè davvero un'astronave arriva dal cielo con a bordo un umano: si tratta dell'astronauta Charles Chuck Baker che giunge lì convinto di non trovare la vita su quel pianeta.
Ma non sarà così.
Infatti, l'intera popolazione del pianeta, che è ferma agli anni Cinquanta, lo vede come un nemico e vuole catturarlo.
Graie all'aiuto di un abitante e di altri suoi amici, lo spavaldo astronauta riuscirà a fare ritorno a casa, lasciando un po' della sua conoscenza agli alieni.

Una storia davvero carina, piena di citazioni ad altri film di fantascienza come E.T., Alien e Star Wars e che, in una battuta del giovane protagonista, ci dà un messaggio importante: 
"Quello che ci fa paura non sono i mostri o gli alieni, ma l'ignoto: cerchiamo di evitarlo, ma in realtà l'ignoto non è una cosa di cui averne paura. Può essere il tuo migliore amico e proprio quando pensi che possa essere la fine di tutto ciò che conosci, in realtà è solo l'inizio".

giovedì 19 luglio 2012

UCF-1.01: Spitzer trova un nuovo pianeta extrasolare

Credit: NASA/JPL-Caltech
Negli ultimi anni, grazie alla missione Kepler, stiamo individuando moltissimi pianeti extrasolari.
Ma negli ultimi giorni è stato trovato un nuovo pianeta, UCF-1.01, utilizzando un telescopio spaziale con ben altri obiettivi.
Sto parlando dello Spitzer Space Telescope, lanciato nell'agosto 2003, il cui obiettivo è quello di studiare il processo di formazione stellare e di osservare altre galassie.
La scoperta è stata fatta mentre gli astronomi osservavano il pianeta GJ 436b.
Dai dati hanno notato la presenza di un corpo piccolo, ma grande quanto la nostra Terra: UCF-1.01.
Il pianeta, distante 33 anni luce da noi, ruota attorno alla stella GJ 436 ad una distanza pari a sette volte quella della Terra-Luna.
Il suo anno dura solo 1.4 giorni terrestri e, poichè è molto vicino alla sua stella, la superficie potrebbe essere ricoperta di lava con una temperatura che si aggira attorno ai 600°C.


Ecco le dichiarazioni di alcuni scienziati appartenenti al team dello Spitzer.
Kevin Stevenson: "Abbiamo scoperto un pianeta molto caldo e molto vicino a noi.
Con le strumentazioni future, un giorno riusciremo ad identificare meglio i pianeti extrasolari, studiandoli in ogni dettaglio".
Michael Werner: "Dopo quasi nove anni, lo Spitzer continua a sorprenderci.
In futuro ci permetterà di individuare pianeti extrasolari grandi quanto Marte".

martedì 17 luglio 2012

Avvistato ufo in Australia

Negli ultimi anni il fenomeno Ufo si sta affermando sempre più e nel 2012, in soli 7 mesi, si sono verificati tantissimi avvistamenti di oggetti volanti non identificati.
Gli ultimi sono stati quelli di New York e di Varginha, anche se in quest'ultima località forse si tratta di un fake.
Oggi volevo segnalarvi un avvistamento avvenuto, nella notte del 21 giugno 2012, nel New South Wales (Australia).
Il testimone, Ben Roberts, ha dichiarato di aver notato una strana luce nel cielo e di aver preso immediatamente la videocamera per filmare tutto.
Il video è stato pubblicato su Youtube ed è stato subito analizzato da alcuni ufologi:


Uno di questi è stato Doug Moffet che, durante l'intervista al Daily Telegraph, ha dichiarato:
"E' sicuramente un ufo e, attenti, non sto dicendo che è una astronave aliena.
Ho guardato questo video tantissime volte ed escludo totalmente che si tratti di un aereo (per la bassa velocità e per l'assenza di luci intermittenti) o di un elicottero.
Non è nemmeno un pallone aerostatico e neanche il pianeta Venere".
Secondo voi, invece, cos'è?
Si tratta davvero di un ufo?

lunedì 16 luglio 2012

Superquark: anticipazioni puntata 19 Luglio

Anche la seconda puntata di Superquark è stata archiviata con una media di 3.329.000 spettatori (leggermente in calo rispetto alla prima puntata), restando così il programma più visto del giovedì sera.
La specialità di Superquark sta, prima di tutto, nella professionalità e nella passione di Piero Angela che, da anni, è al timone del programma, ma anche nei servizi, sempre molto approfonditi e interessanti.
Nella terza puntata che andrà in onda giovedì 19 Luglio ecco quali saranno i temi affrontati:
  • perchè sempre più adolescenti fanno uso di alcol e droghe?
  • Alberto Angela visiterà il tempio della musica russa: il teatro Bolshoi;
  • le cellule staminali e le nuove tecniche per salvarci la vista;
  • i successi del sistema scolastico della Polonia del boom economico;
  • a Rotterdam piazze d'acqua e tetti verdi per difendersi dai cambiamenti climatici;
  • a Brescia per saperne di più sulle start-up finalizzate a sostenere l'imprenditoria giovanile;
  • l'estate nelle regioni polari: il documentario della BBC ci spiega cosa accade ai Poli in estate, nella stagione dell'abbondanza dove il Sole non tramonta mai.
Anche nella seconda puntata il documentario dedicato ai Poli ci ha regalato immagini straordinarie relative all'accoppiamento e alla lotta per la sopravvivenza: storie di elefanti marini, pinguini, orsi polari e falene.
Buona visione!

sabato 14 luglio 2012

P5: scoperta la quinta luna di Plutone

Image Credit: NASA, ESA,
and M. Showalter (SETI
Institute)
Uno dei pianeti del Sistema Solare di cui ancora non sappiamo molto è Plutone, scoperto nel 1930 da Clyde Tombaugh.
Secondo gli scienziati presenta una atmosfera di metano, azoto, monossido di carbonio, ossigeno e una struttura interna composta da materiali rocciosi, metano e ghiaccio d'acqua.
La prima sonda spaziale che osserverà Plutone da vicino sarà New Horizons; il suo primo incontro ravvicinato con il pianeta avverrà nel 2015.
Un team di astronomi, utilizzando il telescopio Hubble, ha notato che intorno a Plutone ci sono moltissimi frammenti piccoli con cui la navicella potrebbe entrare in collisione.
Perciò il team sta cercando di disegnare la traiettoria più sicura che dovrà seguire New Horizons, per effettuare il primo fly-by su Plutone.
Ma durante le osservazioni è accaduto qualcosa di incredibile: gli astronomi hanno scoperto una quinta luna, P5, dalla forma irregolare e con un diametro compreso tra i 9 e i 25 km.
Gli altri quattro satelliti, invece, sono:
  • Caronte, scoperto nel 1978 dall'astronomo James Christy, ha un diametro di circa 1200 km ed è possibile che non presenti nessuna atmosfera;
  • Notte (diametro medio compreso tra i 40 e i 130 km) ed Idra (diametro medio 110-160 km), scoperte nel 2005, presentano una superficie di colore grigio;
  • P4, individuata nel 2011, presenta un diametro inferiore rispetto agli altri, compreso tra i 10 e i 35 km.
Grazie alla scoperta della quinta luna, gli astronomi avranno ora molte più informazioni su come si è formato ed evoluto il pianeta nano di Plutone.

venerdì 13 luglio 2012

The National Archives pubblica documenti su ufo e alieni

Dopo le rivelazioni scioccanti di Chase Brandon sul caso Roswell, pochi giorni fa il National Archives ha pubblicato sul suo sito documenti sugli avvistamenti ufo avvenuti nel Regno Unito dal 1965 al 2008.
In totale sono 25 file che contengono, non solo documenti, ma anche disegni e lettere su rapimenti alieni e su oggetti volanti luminosi; per esempio alcuni di essi sono:
  • Galles 1977: il proprietario di un hotel vide due alieni alti, vestiti d'argento, che effettuavano delle misurazioni sul terreno;
  • Isole Falkland 1982: durante la guerra tra l'Argentina e il Regno Unito, alcuni militari avvistarono diversi ufo;
  • nel 1992, invece, due uomini vennero rapiti dagli alieni e, dopo essere stati sottoposti ad ipnosi regressiva, i due parlarono di un ufo e di una forte luce su una strada;
  • infine nel 1999 un poliziotto confessò di aver notato, sopra lo stadio del Chelsea, un oggetto volante non identificato che cambiava continuamente forma.
Sono davvero tanti gli avvistamenti riportati in questi documenti e se siete interessati potete trovarli cliccando sul seguente link: documenti ufo.
Poichè i file sono molto grandi, vi consiglio di salvarli prima sul vostro pc e poi leggerli con calma.
Buona lettura!

mercoledì 11 luglio 2012

Chase Brandon: ecco la verità su Roswell

Ancora oggi gli ufologi cercano di dimostrare alla gente che a Roswell l'8 luglio 1947 precipitò un ufo con a bordo degli alieni.
Quel giorno l'ufficio informazione della Roswell Army Air Field emise un comunicato stampa in cui si affermava il recupero di un disco volante.
Il giorno dopo però l'aeronautica cambiò versione: era solo una pallone sonda.
Da quel giorno nessuno fece più domande e il caso ancora oggi è avvolto nel mistero.
Pochi giorni fa un ex agente della CIA, Chase Brandon, ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti sull'ufo di Roswell.
Negli ultimi anni della sua carriera ha lavorato nel quartier generale della CIA a Langley (Virginia).
Brandon ammette di aver trovato un giorno in una cassaforte dell'edificio la verità su Roswell ovvero lo schianto di un ufo.
Da allora sta rivelando a tutti i giornali la verità e le sue ultime dichiarazioni sono state:
"Era un veicolo spaziale proveniente da un altro pianeta.
La verità su Roswell è nascosta in quel luogo e spero che prima o poi venga rivelata".

martedì 10 luglio 2012

Superquark: anticipazioni puntata 12 Luglio

La prima puntata di Superquark, andata in onda lo scorso 5 Luglio, ha ottenuto una media di 3.700.000 spettatori circa.
Un ottimo risultato per un programma di divulgazione scientifica, condotto da anni da Piero Angela.
Nella seconda puntata, ci saranno nuovi servizi, dedicati alla natura, al progresso tecnologico e alla scienza.
Gli argomenti trattati saranno:
  • i media lo chiamano la particella di Dio, i fisici il bosone di Higgs: verrà spiegato perchè la particella scoperta al CERN è così importante;
  • ultrasuoni e bolle contro la crisi idrica per risparmiare l'acqua potabile;
  • virus e batteri: come possiamo difenderci?;
  • l'Italia importa fiori dall'Olanda: la visita alle serre dove si producono orchidee e rose;
  • la demolizione degli edifici;
  • come capire il pianto dei neonati;
  • la primavera nelle regioni polari.
In merito all'ultimo argomento, la scorsa puntata è stato davvero straordinario il servizio sui Poli: un lavoro che è durato 4 anni e che ci ha regalato immagini straordinarie, paesaggi inediti, fatti di ghiacci e acqua pura, di orsi e pinguini e della continua lotta per la sopravvivenza che caratterizza il mondo animale.
Meraviglioso!
Buona visione!


sabato 7 luglio 2012

HLX-1: il primo buco nero di massa intermedia

Ancora oggi esistono molti fisici che dedicano la propria vita ai cosiddetti buchi neri: regione dello spazio da cui nulla può sfuggire.
Uno di questi è Stephen Hawking che, grazie ai suoi studi, ci ha fornito moltissime informazioni su questi misteriosi oggetti.
Di buchi neri ne sono stati trovati molti, alcuni con masse uguali a quelle delle stelle, altri, invece, con masse miliardi di volte maggiori di quella del Sole.
Inoltre questi oggetti si trovano quasi sempre al centro delle galassie come Sgr A*, il buco nero supermassiccio presente al centro della Via Lattea.

Buco nero HLX-1 indicato con una freccia rossa.
Credit: NASA, ESA and S. Farrell (U. Sydney)
Dopo anni di analisi, un team di ricerca ha confermato che il buco nero HLX-1 (scoperto nel 2009 per aver emesso molti raggi-X e onde radio) è il primo buco nero di massa intermedia 90.000 volte maggiore di quella del Sole; inoltre si differenzia da tutti gli altri per non trovarsi al centro di una galassia. 
Purtroppo questa scoperta non risolve il mistero della loro formazione, anche se ci sono varie ipotesi: alcuni pensano siano nati all'interno di ammassi stellari densi, mentre per altri la loro nascita è avvenuta poco dopo il Big Bang.

giovedì 5 luglio 2012

WISE presenta la Nebulosa Fiamma

Dopo aver scoperto nuove nane brune vicino al Sistema Solare, il WISE (Wide-Field Infrared Survey Explorer) ha ottenuto una nuova immagine ad infrarossi della Nebulosa Fiamma, nebulosa molto luminosa visibile nella Costellazione di Orione.
L'immagine ottenuta appartiene ad una serie di dati in cui sono raccolte moltissime immagini ad infrarossi di galassie, stelle e nebulose.
Lo scopo di questo studio è comprendere meglio il movimento delle stelle.
Ora cerchiamo di analizzare meglio la foto:

Credit: NASA/JPL-Caltech
  • la Nebulosa Fiamma somiglia molto ad una candela e appartiene ad una grande nube che comprende molte altre importanti nebulose, come i Pilastri della Creazione e la nebulosa Testa di Cavallo;
  • al centro troviamo una regione che risulta luminosa a causa della presenza di una stella venti volte più massiccia del Sole;
  • nella parte bassa dell'immagine è presente un cerchio brillante che rappresenta, invece, la nebulosa NGC 2023;
  • infine l'arco rosso in basso a destra è un'onda d'urto causata dal passaggio del sistema di stelle Sigma Orionis.

martedì 3 luglio 2012

Groenlandia: il cratere più antico della Terra

Credit Image: Carsten Egestal
Thuesen, GEUS
Nel corso della sua vita il pianeta Terra ha subito moltissime collisioni con comete, asteroidi o meteoriti.
Ciò ha prodotto delle cicatrici sul pianeta ovvero i crateri meteoritici.
Nel corso degli anni le tracce di antichi crateri possono scomparire soprattutto per i processi che avvengono sulla Terra, come l'erosione del vento e dell'acqua o correnti di lava che seppelliscono i crateri.
Fino ad ora sono stati scoperti 180 crateri di impatto e solo il 30% di questi contengono delle risorse naturali, come oro, petrolio e gas naturale.
Ma pochi giorni fa, durante una ricerca di risorse naturali, un team internazionale, guidato da Adam Garde, ha trovato, in Groenlandia nella regione Maniitsoq, un enorme cratere avente un diametro di 100 km.
Secondo gli esperti si tratta del più vecchio cratere che l'uomo abbia mai trovato sulla Terra e la sua età è di circa 3 miliardi di anni.
Un membro del team, Iain McDonald, ha dichiarato:
"Nel corso degli anni gli effetti di questi impatti sono penetrati nella crosta terrestre e quindi le prove si trovano a grande profondità.
La scoperta di un cratere così vecchio ci permetterà di studiare gli effetti di asteroidi molto antichi".

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...